Avete mai giocato al memory? Tante tesserine numerate a pois da disporre consecutivamente una a fianco all’altra accoppiando le facce uguali, le caselle dello stesso valore.
Ogni casella può contenere un pois, due pois fino a sei pois o anche nulla. In questo gioco le caselle si inseguono in modo casuale oscillando da un numero all’altro. Facciamo finta che ogni numero rappresenti la nostra capacità di ricordare. Più pois, più memoria. Vedere oscillare i pois è un po’ come la nostra memoria; va e viene, alcuni periodi i ricordi sono più nitidi, altre volte meno.
Alessandro Manzoni diceva che l’uomo nel corso della storia ripete sempre gli stessi errori perché non studia la storia e non fa tesoro di quello che la storia stessa ha insegnato. Per cui gli errori si ripetono ogni qualvolta che non abbiamo ricordi di avvenimenti passati, un po’ come i tasselli vuoti del memory.
Se siamo qui oggi con tutti i nostri comfort, le nostre libertà, i nostri diritti è grazie alle conquiste di chi ci ha preceduto.
Se siamo qui oggi seduti vicino al pc a leggere un bizzarro articolo è grazie a tutti gli scienziati che anno dopo anno si sono tramandati nozioni scientifiche.
Grazie ai nostri nonni che durante la pandemia di poliomielite nel ‘900 hanno vaccinato i nostri genitori questa malattia è meno presente.
Grazie ai ricercatori che si sono impegnati nella preparazione dei vaccini si sono fermate le epidemie.
Nella nostra memoria riempiamo le caselle bianche con segni di stima, orgoglio e gratitudine per lotte del passato, le conquiste sociali, le vittorie sanitarie che ci hanno preceduto.
Per non dimenticare, anche in questo caso la storia insegna. Allora perché non informarci?
La conoscenza è il modo migliore per comprendere le cose, seguiamo il consiglio di Alessandro Manzoni…
Leggiamo anche noi il libricino “ Vaccini, ruoli e funzioni”.